04 Feb 2016
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– Topo d’appartamento arrestato in flagranza dai carabinieri della stazione di Gavirate. In manette un albanese di 24 anni, con precedenti e senza fissa dimora. Con un complice ha cercato di ripulire tre villette nella zona tra via Sassello e via Borghi a Comerio. Una delle vittime, però, era in casa al momento del furto: la donna si è ritrovata faccia a faccia con i ladri e con una prontezza di riflessi eccezionale si è messa a gridare chiedendo aiuto. La coppia di malviventi è inizialmente fuggita, ma la donna in pochi secondi aveva il telefono in mano e stava già chiamando il 112. I militari sono arrivati in un lampo andando a colpo sicuro e prendendo di mira una zona specifica.
«Questo è un perfetto esempio di quali risultati si possano ottenere con la sicurezza partecipata – ha detto il capitano , comandante della compagnia carabinieri di Varese – L’immediata chiamata al 112 ci ha permesso di agire in modo tempestivo e mirato arrestando il malvivente in flagranza di reato». L’albanese si trova adesso in carcere ai Miogni a disposizione dell’autorità giudiziaria; in queste ore il cerchio si sta già stringendo intorno al complice che è sfuggito alla cattura per un soffio. È successo tutto intorno alle 19 dell’altro ieri sera. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la coppia di ladri ha prima scassinato la porta di una villetta vuota al momento dell’accesso. Non è chiaro se i balordi siano effettivamente entrati nell’abitazione oppure si siano allontanati per il passaggio di qualcuno. Di fatto non hanno rubato nulla. Pochi istanti e stavano già scassinando una porta finestra di una seconda villetta. Qui sono entrati e si sono intascati un orologio del valore di 500 euro. Probabilmente avrebbero continuato con la razzia «se la padrona di casa che si trovava al piano superiore – ha spiegato Corona – non avesse sentito dei rumori scendendo a controllare».
E qui è avvenuto il pauroso faccia a faccia. La donna, mostrando un coraggio raro, ha messo in fuga i ladri e ha chiamato il 112. La pattuglia dei militari della stazione di Gavirate è arrivata in pochi istanti. Proprio mentre l’allarme antifurto di una terza villetta scattava. I militari hanno subito capito che la coppia di malviventi stava colpendo ancora. I carabinieri hanno raggiunto i ladri che hanno iniziato una fuga rocambolesca tallonati dai militari. In prossimità della Statale però, a due passi dall’hotel Bel Sit, i due balordi hanno mollato l’auto fuggendo in due direzioni diverse. I carabinieri, sotto gli occhi di decine di passanti, hanno rincorso i ladri, bloccando l’albanese e ammanettandolo. A parlare per tutti i cittadini di Comerio è il sindaco : «Ringrazio i carabinieri della stazione di Gavirate e il luogotenente per la loro professionalità e l’impegno a difesa del territorio sia con pattugliamenti preventivi che con azioni di repressione dei reati».
