Farfalle, regalateci una notte magica

Brividi Champions (19.30): match vitale a Dresda. Una vittoria ipotecherebbe il passaggio ai playoff. In casa le tedesche ne hanno vinte otto su otto

Coach Carlo Parisi è stato chiaro: «Quella di Dresda è una partita fondamentale per la nostra stagione: dobbiamo dare il 200%». Per la serie, non facciamo scherzi.

Già, perché stasera alla Margon Arena (inizio ore 19.30, diretta streaming su www.laola1.tv) l’Unendo Yamamay ha la possibilità di blindare l’accesso alla fase dei playoff 12 di Champions League. Un traguardo che, se raggiunto, rappresenterebbe già un primo spartiacque nella stagione biancorossa: proseguire il cammino nell’Europa che conta, senza arenarsi sullo scoglio del girone come accadde un anno fa, è l’obiettivo minimo fissato dalla società in tema di Champions League. Poi si vedrà, dipenderà anche dal sorteggio. Ma il primo turno si deve passare. E con una vittoria da tre punti sul campo del Dresda, le farfalle metterebbero più di un’ipoteca sull’obiettivo, portandosi a +5 sulle tedesche, con due giornate ancora da giocare (ricordiamo che alla fase a eliminazione diretta accedono le prime due di ogni girone, più le due migliori terze: la società che organizzerà la final four lascerà il posto alla successiva miglior terza).

Arrivate a Dresda in tarda mattinata (dopo aver fatto scalo a Monaco di Baviera) le farfalle si presentano all’appuntamento di stasera col morale alto dopo la vittoria scacciacrisi ottenuta in campionato contro Conegliano. Stasera però sarà un’altra storia (altra competizione, altro pallone, altra atmosfera rispetto a sabato scorso). Cali di tensione non sono ammessi e anzi, è meglio dimenticare il facile 3-0 con cui Marcon e compagne hanno piegato a Busto le tedesche allenate da Alexander Waibl, formazione capolista in Bundesliga

e consapevole di giocarsi stasera le residue chance di qualificazione nella massima competizione continentale. Alla Margon Arena il Dresdner SC ha vinto tutte le otto partite disputate tra campionato e coppa, compresa quella di Champions con la Dinamo Mosca (nell’occasione le teutoniche hanno ribaltato uno 0-2 dimostrando di avere carattere da vendere). Proprio il successo in rimonta sulle russe deve mettere in guardia le farfalle, che per vincere dovranno non solo giocare bene ma anche rimanere concentrate dall’inizio alla fine.

Ne è perfettamente consapevole Carlo Parisi che, alla luce dell’importanza della posta in palio, schiererà la miglior formazione possibile. Vedremo uno starting six con Wolosz in regia, Diouf opposta, Lyubushkina e Michel centrali, Marcon e Havelkova bande, Leonardi libero. Tra le alternative è stata recuperata Alice Degradi, reduce dagli impegni di qualificazione ai Mondiali con la nazionale juniores. Waibl dovrebbe rispondere con Kreklow al palleggio, Mikhailenko opposta, Penkova e Jackson centrali, Marcelle e Izquierdo in banda, Schoot libero. «Mi aspetto un Dresda diversa da quella dell’andata – avverte Becky Perry, grande ex della partita – ma noi stiamo capendo tante cose. Soprattutto sappiamo che ogni gara è difficile e che dobbiamo dare tutto per conquistare la vittoria».
Le farfalle hanno preso confidenza con il taraflex della Margon Arena ieri alle 19, stamattina rifinitura (11.30-12.30). Attesi 15 fedelissimi da Busto.