Farioli guarda al voto: «Il mio impegno non è concluso»

Nel “documento di Ferragosto” la prima eredità politica del sindaco uscente, a nove mesi dall’elezione del suo successore alla guida di Busto Arsizio

Nel “documento di Ferragosto” c’è la prima eredità politica di Gigi Farioli a nove mesi dall’elezione del suo successore alla guida di Palazzo Gilardoni.

«Non considero chiuso il mio impegno». E sulle primarie del centrodestra: «Pensiamo a scrivere lo spartito, prima di cercare il direttore d’orchestra». Il primo passo per lanciare un segno di continuità, il sindaco lo ha compiuto, come ormai da tradizione consolidata, con il “documento di Ferragosto”, che detta le linee di azione, con tre punti caldi, in vista della ripresa di settembre.