«Fate l’autosilo in piazza» Sabba contro Reguzzoni

L’esponente di Busto Grande critica il retro front sul posteggio:«Il centro ha bisogno di quei posteggi. Così non c’è attrattività»

Il no all’autosilo in piazza Vittorio Emanuele, «è una scelta al ribasso: così si snatura il progetto originario di rilancio del centro storico».
A criticare in modo netto la “marcia indietro” sul posteggio sotterraneo, annunciata ufficialmente in consiglio comunale dal vicesindaco e assessore all’Urbanistica , è , presidente di Comunità Giovanile e tra i promotori del gruppo Busto Grande, che si candida alle prossime elezioni amministrative.

Sabba se la prende anche con l’ex consigliere , che canta vittoria dopo lo stop al parcheggio interrato che nel 2008 aveva contrastato con un referendum consultivo.
«L’autosilo è fondamentale – sostiene Sabba, che al tempo militava in Giovane Italia – allora feci campagna per il sì al referendum perché ci credevo sul serio, e non solo per sostenere un progetto portato avanti dall’amministrazione comunale. In quel piano integrato di intervento c’era un progetto ben chiaro, quello di un centro commerciale naturale per rivitalizzare il centro storico di Busto. Ora però, se togliamo il parcheggio sotterraneo, che è una caratteristica peculiare di un centro commerciale, quel progetto viene snaturato e diventa un’altra cosa».