Favola Leicester sempre più nostra. Con le maglie made in Busto

Foxes in festa - Il 26enne Riccardo Rosanna ha disegnato le t-shirt col volto di Ranieri. E Azzalin alza la Coppa

La t-shirt che spopolava tra gli italiani presenti alla festa del Leicester è stata disegnata da un giovane grafico bustocco. «Il mio omaggio alla fierezza e alla signorilità di Claudio Ranieri». Riccardo Rosanna, 26 anni ancora da compiere, graphic designer freelance (e interista), ci aveva visto giusto: già ben prima che il team allenato da Ranieri trionfasse in Premier, aveva avuto l’idea di questo disegno, proposta per il brand indipendente italiano “No Fair Play”, specializzato in abbigliamento “suburbano” e alternativo, con cui Riccardo collabora abitualmente.

Il volto quasi “mitologico” del tecnico romano, che si staglia sulle parole “Forever Fearless” (per sempre senza paura) ripetute come in loop sullo sfondo, su un tessuto interamente “blu Leicester”. «L’idea di celebrare questa impresa – racconta Riccardo Rosanna, che è figlio di Umberto, noto medico ospedaliero, cantante per hobby e consigliere comunale uscente – l’ho avuta prima ancora che le Foxes vincessero il titolo, perché era già una favola in cui molti si stavano immedesimando. Gli amici di “No Fair Play” l’hanno subito appoggiata e hanno iniziato a stampare le magliette ancor prima che la vittoria del campionato inglese facesse di Ranieri e del Leicester un fenomeno di massa». In vendita online, ma anche nei negozi specializzati che si servono dal brand (a Busto ad esempio si trova da TwoB-Unusual Clothing, in corso Europa), la t-shirt ha avuto subito successo, con un’impennata dopo il trionfo. Tanto che nelle immagini delle tv inglesi, tra le interviste ai tifosi del Leicester in festa, Riccardo Rosanna ha riconosciuto molte magliette con il suo disegno: «Presumo possano essere alcuni degli italiani che hanno organizzato le macchinate per andare a festeggiare. Una bella soddisfazione».
Ma dove è nata l’ispirazione del disegnatore bustocco per quel volto così eroico del tecnico del Leicester? «L’idea era quella di rendere la fierezza del personaggio – racconta Rosanna – Claudio Ranieri è uno che ha sempre mantenuto nel corso del tempo la sua signorilità, un atteggiamento che, tenuto da un italiano, è una grandissima pubblicità per il nostro Paese. È senza dubbio lui il vero simbolo di questa grande cavalcata del Leicester, perciò sono convinto che andrebbe portato sul piedistallo, come simbolo di un’Italia che lotta e che sa vincere». Oltretutto Riccardo Rosanna è di fede interista: «Sì, Ranieri ce l’ho avuto anche come allenatore – ammette – all’inizio, come tanti, ero scettico per i suoi trascorsi alla Juve e alla Roma, poi però l’ho apprezzato. È sempre stato un signore, anche se fino ad oggi non aveva avuto una carriera di successi».