Ragazzino a terra durante un partita di pallamano: ferito durante l’ora di educazione fisica. Il giovane studente, 13 anni, si è fatto male durante un allenamento: non è chiaro se il suo ferimento sia avvenuto durante un contrasto involontario durante il gioco oppure, come sospettato dai genitori, sia stato un altrettanto giovane avversario ad atterrare e picchiare il malcapitato. Il ragazzino è stato ricoverato in condizioni serie in un ospedale di Milano: «Le sue condizioni sono in miglioramento – spiega Francesca Franz, dirigente dell’istituto Carducci, dove è avvenuto il fatto – Per il resto non posso aggiungere altro. È stata disposta un’indagine interna per accertare cosa sia realmente accaduto e quali siano le eventuali responsabilità».
Il fatto risale allo scorso 5 novembre. Una partita di pallamano giocata durante l’ora di educazione fisica: tra due ragazzini, stessa età, c’è un contrasto. Uno dei due cade a terra. Si ferisce lì? Oppure l’altro lo colpisce in preda alla rabbia? È questo ciò che si deve appurare. Al momento non sono state presentate denunce: i due ragazzi sono entrambi di 13 anni. Comunque non imputabili per la legge. In ogni caso non è stata presentata querela di parte dai genitori, almeno per il momento. La scuola settimana prossima ha convocato un consiglio di classe per un confronto. «La violenza, qualora sarà accertata – dice Franz – nella nostra scuola non sarà tollerata. Una volta chiariti i fatti prenderemo eventuali provvedimenti».
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