Ferragosto sul Ticino, la festa diventa tragedia

Un 24enne rumeno trovato morto alla diga del Panperduto: il fiume si è preso la sua vita durante una notte di festa.

SOMMA LOMBARDO – Era iniziata come una giornata semplice, senza pretese: qualche amico, un po’ di cibo e di birra, costumi e asciugamani stesi sulla sabbia del Ticino. Un Ferragosto all’insegna della spensieratezza, tra musica, grigliate improvvisate e zanzare fastidiose. Ma il fiume, infido e silenzioso, ha trasformato quella leggerezza in dramma.

All’alba, quando il sole ha scaldato i corpi addormentati sulla spiaggia, un’assenza ha gelato il gruppo di ragazzi rumeni: il loro amico, 24 anni, residente nell’Altomilanese, non era più lì. All’inizio hanno pensato a una passeggiata, poi lo hanno chiamato senza ricevere risposta. Infine, la paura: la telefonata ai soccorsi e la terribile scoperta. Il giovane è stato ritrovato senza vita, intrappolato dalle acque alla diga del Panperduto.

Gli inquirenti non hanno dubbi sull’annegamento, ma il pm Ciro Caramore ha disposto l’autopsia per chiarire se alcol o stupefacenti abbiano avuto un ruolo nella tragedia. I carabinieri della compagnia di Gallarate ricostruiscono una notte di festa tra griglie, casse di birra e musica a tutto volume, in una zona che, ogni estate, si trasforma in un lido improvvisato e caotico.

Il Ticino, ancora una volta, ha ricordato la sua pericolosa bellezza.