Ferri guida la rivolta, Zazzi scolaretto Piraccini nullo, Giovio deve dare di più

Sul gol di Galli, che apre le marcature, viene beffato dalla deviazione di Ferri, che lo manda fuori tempo. Sul rigore può far poco.

Viene sistematicamente sorpassato quando la Caronnese spinge dalla sua parte. Rolando non lo aiuta, questo è vero, però in fase di copertura va sempre in difficoltà. Poi regala qualche chiusura in extremis, a cui è costretto perché fuori posizione.

É lui a guidare la rivolta biancorossa nel finale di partita. Generale in battaglia, sempre a testa alta. Commette qualche errore di misura, che alla lunga ci può stare, però l’azione del rigore procurato da Rolando parte proprio da lui. Uno dei grandi spauracchi era Mair, che marcato da lui ha toccato sì e no due palloni.

Anche lui non soffre particolarmente Mair, però le folate offensive della Caronnese lo mettono in difficoltà. Qualche errore di troppo in impostazione, non da Viscomi.

In alcune fasi di gioco, preferisce sempre lanciare lungo ignorando la giocata facile sul centrocampista.

Non è il suo pomeriggio. Un po’ nervoso, va vicino al gol con una punizione poi però è costretto sempre a inseguire. (

A un subentrante si chiede incisività e un contributo importante: in parte riesce, coi suoi centimetri e chili. Ma Sgarbi lo contiene).

Nella ripresa corregge un attimo il tiro, ma il primo tempo è da bocciatura grave. (
Grinta e cazzimma, incute timore).

Geometrie elementari e poche invenzioni. Tolga il grembiule da scolaretto, deve tornare a prendersi qualche responsabilità anche a costo di sbagliare.

Difficile dargli un voto. Non aiuta Talarico in difesa, deleterio quando commette su Giudici il fallo da rigore. Davanti in realtà è il più propositivo, però risulta spesso fumoso. Una volta la giocata gli riesce, la volta dopo no. Si guadagna il rigore da furbo.

Seconda punta? Trequartista? Esterno nel tridente? Provato ovunque, ancora non ha incantato quest’anno. Al centro rende meglio, ma il problema non è tanto il ruolo, quanto l’applicazione. Deve dare di più.

Purtroppo spreca l’occasione da titolare, e non è da lui. Lento, macchinoso, impreciso, inoffensivo. (
Forse poteva essere messo dentro prima, la sua velocità mette in difficoltà Redaelli).

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