Festival Lughnasad, tra danze, canti e laboratori celtici

Dal 29 al 31 luglio, a Golasecca, ci sarà il Festival Lughnasad - L’incontro delle tribù. Per tre giorni sarà il punto di riferimento delle tradizioni celtiche, con musica, danza, ricostruzioni storiche, spettacoli, laboratori didattici rivolti sia agli adulti, sia ai piccoli.

GOLASECCA – Da venerdì 29 a domenica 31 luglio a Golasecca (viale Europa 1c, area campo sportivo) MilaniCadeo presenterà la prima edizione del Festival Lughnasad – L’incontro delle tribù. Per tre giorni sarà il punto di riferimento delle tradizioni celtiche, con musica, danza, ricostruzioni storiche, spettacoli, laboratori didattici rivolti sia agli adulti, sia ai piccoli visitatori del Festival, incontri culturali e momenti di riflessione nel luogo principale dell’antica cultura proto-celtica di Golasecca. Inoltre, sarà l’occasione di visitare la zona archeologica del Monsorino.

Il nome “Lughnasad” deriva dal tempo estivo in cui le tribù celtiche organizzavano feste per stipulare alleanze, matrimoni, scambi commerciali e sfide nei giochi.

Venerdì 29 luglio alle ore 16 ci sarà la possibilità di accedere all’area archeologica del Monsorino, alle 19 ci sarà l’apertura del mercato artigianale e della ristorazione, mentre dalle ore 21 ci saranno le esibizioni degli Emian – il duo campano che sta incantando l’Europa del Nord – e dei Gadan – la nuova formazione lombardo-piemontese di quattro virtuosi musicisti che sognano l’Irlanda. Il costo per partecipare alla giornata è 10 euro.

Il programma di sabato 30 luglio prevede a mezzanotte l’omaggio agli antichi, in cui la Triplice Cinta Druidica creerà un momento cerimoniale per salutare gli antichi che avevano scelto Golasecca come luogo ideale in cui fondare la loro civiltà. A partire dalle ore 10 ci sarà la possibilità di accedere all’area archeologica del Monsorino, mentre alle 11 ci sarà il saluto agli antichi, con un concerto d’arpa in acustico con Caterina Sangineto, apriranno il mercato artigianale, la ristorazione e i Campi Storici con i laboratori didattici (fusione del metallo e battitura della moneta,

arcieria – aperta al pubblico da 5 a massimo 12 anni -, lancio della scure, prove di tessitura, lavorazione cuoi/cotta di maglia, accensione fuoco con metodi antichi/forgiatura, produzione farina tramite macine antiche, simulazione combattimento, duelli e schermaglia, addestramento giovani guerrieri). Dalle ore 15 sarà possibile provare a cimentarsi nelle danze irlandesi, nel canto celtico, nell’arpa celtica. A partire dalle 19.30 ci saranno i concerti di Caterina Sangineto, dei Ragnarok Nordic & Viking Folk, dei Frammenti d’Ys e dei The Rumpled. Il costo di ingresso sarà di 15 euro.

Domenica 31 luglio, all’1 ci sarà l’omaggio al fuoco, in cui le delegazioni dei Clan Celtici si riuniranno intorno al braciere per celebrare il nuovo evento. Dalle 10, come per il sabato, ci saranno la possibilità di accedere all’area archeologica del Monsorino, il saluto agli antichi, l’apertura del mercato artigianale, della ristorazione e dei Campi Storici e l’incontro delle tribù, in cui i delegati dei Clan Celtici si troveranno per ascoltarsi; dalle 12 alle 18 ci sarà la musica itinerante con i Valkanorr, mentre dalle 15 sono in programma lo stage di danze irlandesi e il laboratorio di arpa celtica; dalle 19.30, invece, ci saranno gli spettacoli di Rossana Monico (un concerto di arpa celtica), dei Gens d’Ys e de La Corte di Lunas. Il costo di ingresso è 15 euro.

L’area concerti e gli spettacoli sono gratuiti fino ai 12 anni. C’è la possibilità di acquistare biglietti per accedere al Festival per più giorni a un prezzo scontato di 25 o 30 euro. Per tutti i dettagli: https://www.lughnasad.it/.