23 Feb 2013
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VARESE Candele accese fuori dalle finestre e un minuto di silenzio per salutare Benedetto XVI. Il web aderisce in massa alla fiaccolata silenziosa delle monache dell’Adorazione Eucaristica.Grazie ad una lettera pubblicata online e rimbalzata di profilo in profilo, anche i varesini che il 27 febbraio non saranno a Roma, potranno comunque dimostrare la loro vicinanza al Papa dimissionario. Come? Aderendo all’iniziativa delle monache dell’Adorazione Eucaristica. «Vogliamo promuovere una fiaccolata silenziosa in San Pietro il 27 febbraio dalle 19 alle 20 – scrivono – Per quanti non potranno recarsi a Roma, chiediamo di mettere una luce alla medesima ora e osservare un minuto di silenzio il 27 febbraio alle ore 20 in punto». Un segno di amore nei confronti della Chiesa, ma anche un modo simbolico per partecipare ad un evento
storico senza precedenti. «Non possiamo permettere né che passi invano, né che il Santo Padre si senta solo in quest’ora per lui, e per tutti noi, così difficile e grave – continuano – Tuttavia siamo convinte che le parole, così tanto ormai svuotate di senso non riescano più a comunicare, ci sono necessari dei gesti, veri, sentiti, liberi dalla polemica e colmi di quella partecipazione sentita che solo il silenzio può offrire».Per questo, per ringraziare il Papa per tutto ciò che è e che ha fatto sarà sufficiente un gesto, anche a distanza. Una candela accesa e lasciata consumare sui davanzali delle finestre. «Dobbiamo far sapere al Papa – concludono le monache – che ci siamo con lui e che lo saremo sempre anche nelle prossime difficili ore della storia».V. Fum.
s.bartolini
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