14 Giu 2009
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Manila, 14 giu. (Apcom) – L’operatore italiano della Croce Rossa, Eugenio Vagni, tenuto ostaggio da quasi cinque mesi nelle Filippine dal gruppo islamico Abu Sayyaf, è vivo. Lo ha dichiarato oggi l’esercito filippino, all’indomani di violenti scontri con i militanti.
“Le nostre informazioni sono chiare, è vivo”, ha detto alla radio DZBB il colonnello Edgar Arevalo. Ieri, cinque soldati e un poliziotto sono rimasti uccisi in un agguato teso da Abu Sayyaf nell’isola di Jolo, nel sud della Filippine, dove Vagni e altri due operatori della Croce rossa sono stati rapiti lo scorso gennaio. Gli altri due ostaggi sono stati rilasciati nei mesi scorsi.
(fonte Afp)
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