Filippine/ Ostaggi uccisi, decretato stato emergenza nel sud


Manila, 24 nov. (Ap)
– Il presidente delle Filippine, Gloria
Macapagal Arroyo, ha decretato lo stato d’emergenza in parte del
sud dell’arcipelago, all’indomani del massacro costato la vita ad
almeno ventiquattro persone uccise da uomini armati. Lo ha
indicato il suo portavoce.

Lo stato d’emergenza riguarda la provincia di Maguindanao, dove
almeno ventiquattro persone sono state uccise dopo essere state
sequestrate, oltre che altre due zone limitrofe; riguarda
complessivamente 1,54 milioni di abitanti.

Le vittime facevano parte di una quarantina di deputati locali e
giornalisti sequestrati da uomini armati nella provincia di
Maguindanao, sull’isola di Mindanao, secondo l’esercito. Queste
violenze sembrano essere legate a rivalità politiche tra
candidati prima delle elezioni alla carica di governatore, in
programma il prossimo anno.

Fco

240701 nov 09

MAZ

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