GALLARATE “L’altro e il suo ingombro”: c’è un mondo di situazioni nella lezione che il drammaturgo, attore, musicista, studioso e divulgatore della cultura yiddish Moni Ovadia terrà stasera alle 21 al teatro delle Arti all’interno del settimo del festival di filosofia Filosofarti. Evento che, promosso dal centro culturale del teatro delle Arti e sostenuto da diverse realtà pubbliche e private, anche del privato sociale, e diretto artisticamente da Cristina Boracchi, si incentra quest’anno proprio sul tema “Identità/alterità”.
Incontro, quello con Moni Ovadia, già in passato apprezzato a Gallarate proprio in spettacoli sul palcoscenico delle Arti, veramente molto atteso e che conferma l’ottima qualità degli appuntamenti, che vedono tra i relatori personaggi quali Massimo Cacciari, Philippe Daverio, Umberto Curi.
Obiettivo del festival è quello di invitare a riflettere sul ragionamento filosofico coinvolgendo tutta la popolazione, dai bambini agli adulti, dagli esperti ai semplici curiosi, coniugando la filosofia con l’arte a 360 gradi.
Oltre alle “lectio”, non mancano infatti nel programma, che proseguirà fino all’11 marzo principalmente a Gallarate, ma coinvolgendo anche luoghi e realtà della vicina Busto Arsizio, momenti di musica, teatro, cinema, mostre d’arte e fotografiche, laboratori per bambini (la philosophy for children), danza e aspetti che coniugano la filosofia al cibo. S. Mag.
b.melazzini
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