17 Mar 2010
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SARONNO Uno sconto sulla bolletta del riscaldamento: con questo escamotage una coppia di giovani sperava di riuscire a far firmare un contratto-truffa a una pensionata. I due sedicenti promotori Enel (l’azienda è del tutto estranea ai magheggi) sono entrati in azione al quartiere Matteotti. Spigliati e sorridenti i due hanno spiegato all’anziana, una 68enne, che la società elettrica aveva in programma uno speciale contratto per tutti i pensionati che, grazie ad una nuova tariffazione, consentiva di avere forti sconti. Titubante, la pensionata si è avvicinata al cancello ed ha cercato di leggere il
cartellino identificativo dei due giovani. In realtà però non c’era il logo dell’Enel e i nomi erano così scoloriti da essere illeggibili. I due ragazzi hanno tentato di blandire l’anziana spiegando che era un mero adempimento burocratico, una firma in cambio di uno sconto del 40%. «Gli ho detto che non avrei firmato nulla – conclude la pensionata – ho detto che avrebbero potuto lasciami il contratto nella posta e che l’avrei fatto vedere a mia figlia». Davanti alla determinazione della donna i due giovani si sono allontanati senza lasciare nessun contratto.
e.romano
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