“Fiocco di Neve”, Caterina, Serena e tanto altro. L’UYBA già piace

Volley - Nonostante le numerose assenze sono molte le note liete dopo l’amichevole contro la Dinamo

UYBA, sei già bella anche incompleta. Tante buone cose si sono viste nella prima vera amichevole stagionale al Palayamamay. Davanti ad un bel pubblico – circa 800 persone – si sono finalmente visti i risultati delle prime tre settimane di lavoro. Il risultato finale non deve far pensare male. Contro la Dinamo Mosca sono stati quattro su quattro i set persi dalle farfalle, che contro una squadra piena zeppa solamente di titolari ha saputo mettere in campo una prestazione maiuscola anche con qualche seconda linea.

La più bella cosa che si è vista in campo risponde al nome di «Fiocco di Neve», anzi, Valentina Diouf. 22 punti sono per lei spesso una formalità, ma non è tanto questo e nemmeno l’esser stata la miglior realizzatrice possibile che deve far sorridere i tifosi biancorossi. Valentina a dentro una cattiveria da vendere. La mancata convocazione in nazionale per le Olimpiadi di Rio ha caricato a molla la giocatrice azzurra che nel tardo pomeriggio del Palayamamay ha preso per mano la squadra e l’ha accompagnata a soli pochi metri dalla conquista di almeno un paio di set. Una risorsa grande, quella delle motivazioni, che forse riuscirà a sopperire ai cali fisici a cui spesso ricade nella gestione delle sue lunghe leve. Insieme a lei Caterina Cialfi. La giovane palleggiatrice biancorossa ha sostituito una Signorile fermata da un problema al ginocchio e ha dimostrato che la sua riconferma, dopo difficile stagione dello scorso anno, non è stata affatto una casualità. Da applausi anche la prova di Serena Moneta. Mencarelli l’ha voluta a Busto per rafforzare la seconda linea, ma ieri ha dimostrato in posto quattro di reggere il colpo del campo e di essere pronta a trovare una collocazione diversa in caso di necessità.In attesa che si unisca la gruppo il libero titolare, Agata Durajczyk (o meglio Witkowska visto che ha scelto di utilizzare il cognome del marito), buona prova per Caterina Negretti che ha difeso meglio che ha potuto contro gli attacchi di giocatrici di ben più alta esperienza rispetto alla sua giovanissima età.Bene anche la greca Vasilantonaki che avrà tutto il tempo per mettere in campo i sui 192 centimetri e ottimi 7 punti anche per Federica Stufi che già ha preso a volare al centro come una vera farfalla. Tutto questo in attesa di Martine, che ancora non si è unita al gruppo, e dell’ultima attaccante, Taylor Simpson, che ancora manca dell’ufficializzazione.