Firenze, al crollo del cantiere c’è una quarta vittima

Il crollo dei solai al cantiere Esselunga di Firenze conta a oggi quattro morti, tre feriti, di cui due gravi, ma che non sono in pericolo di vita. Manca ancora all'appello un uomo (immagine d'archivio)

FIRENZE – E’ drammaticamente destinato a salire il bilancio della strage di operai nel crollo al cantiere di Firenze. C’è una quarta vittima, ritrovata nelle prime ore di oggi, 17 febbraio, tra le macerie del cantiere per la costruzione di un supermercato Esselunga nell’area dell’ex Panificio militare. Al momento dunque sono quattro i morti accertati (un 60enne italiano e 3 nordafricani), un disperso, tre feriti (tutti rumeni), di cui due gravi, ma non in pericolo di vita. Ancora in corso le operazioni dei Vigili del Fuoco per individuare l’ultimo operaio che manca ancora all’appello. L’incidente sarebbe stato causato dal cedimento di una trave e dal successivo crollo a catena dei solai. Erano in otto gli operai impegnati nella costruzione del supermercato al momento dell’incidente.