Firenze, 11 giu. (TMNews) – La riforma fiscale del centrodestra è rimasta una promessa elettorale e andrebbe realizzata, “in un ottica di giustizia distributiva, senza farla in deficit”. Lo ha detto il segretario nazionale della Cgil, Susanna Camusso, a margine di un convegno a Firenze.
Quanto alla riduzione delle tasse sulle imprese, evocata ancora una volta dalla leader degli industriali, Emma Marcegaglia, la Camusso ha precisato: “noi siamo d’accordo se parliamo di investimenti e di attività produttive. Se l’idea è che invece bisogna anche difendere rendite e patrimonio immobiliare, e transazioni, non siamo d’accordo”. E, in effetti, accusa Camusso, “rendite e patrimoni continuano a crescere anche nella crisi”. E la riforma fiscale, quindi? “la si promette quando si cerca consenso, ma quando si governa, la si nega”, conclude la segretaria della Cgil.
Xfi
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