BUSTO ARSIZIO Qualcosa come 115 chili di marijuana e 6 chili di hashish sequestrati, una ventina di persone raggiunte da misure cautelari in carcere, più altre indagate a piede libero. Gli uomini della Guardia di Finanza di Verbania, in collaborazione con il Commissariato di Polizia di Busto Arsizio e con i Carabinieri di Monza, coordinati dal sostituto procuratore Francesca Parola, hanno stroncato un grosso traffico di droga. Proveniente dalla Spagna la marijuana veniva smerciata in Lombardia e nel Novarese.
Le indagini, partite ad aprile dell’anno scorso, e che avevano già provocato una decina di arresti, si sono concluse ieri con nuove ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altre 11 persone. Per alcuni dei soggetti coinvolti, nomi noti e di grossissimo peso della malavita locale, è già arrivata la condanna definitiva. La perquisizione in casa di Stefano Scatolini, in cui vennero trovati 114 chili di marijuana, ha permesso agli inquirenti di scoprire anche un giro di usura, corruzione e truffa. Per l’uomo che ha dato il via alle indagini oggi è arrivata la prima condanna con rito abbreviato a 5 anni e sei mesi di reclusione.
T. Sco.
(seguono aggiornamenti)
f.artina
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