Non è più in pericolo di vita il giovane investito ieri sera, martedì 19 agosto, in via Tiro a Segno da una Panda, insieme ad altri tre amici. Le sue condizioni restano comunque serie. Sul posto, immediatamente intervenuti, gli agenti della polizia locale stanno cercando di ricostruire l’accaduto.
La scena dell’incidente
Secondo quanto raccontano i residenti, la prima impressione è stata drammatica: una macchina ribaltata, due auto parcheggiate danneggiate e uno scooter ridotto a un groviglio di lamiere. Quattro ragazzi, tra cui uno di origine albanese, sono rimasti feriti, di cui uno in condizioni gravi.
Non sembra un incidente casuale
Molti testimoni dubitano che si sia trattato di un semplice incidente. La polizia locale, al momento, sta indagando in questa direzione, sequestrando gli smartphone delle cinque persone coinvolte per raccogliere eventuali indizi utili.
Secondo alcune ricostruzioni, tutto sarebbe iniziato in un bar della zona, forse con un diverbio già dalla mattina. La sorella di uno dei ragazzi ha raccontato sui social che il proprietario della Panda avrebbe minacciato i giovani anche con un cane. Successivamente, l’uomo, a bordo di un’altra auto, avrebbe tamponato un veicolo e poi abbandonato il cane, recuperato poi dagli agenti.
Le indagini proseguono
La polizia locale sta raccogliendo i filmati delle telecamere pubbliche e private della zona, fondamentali per chiarire la dinamica. Resta da capire se l’uomo abbia inseguito i ragazzi sullo scooter oppure se li stesse aspettando in via Tiro a Segno, e soprattutto il motivo per cui ha deciso di puntare direttamente sulla loro posizione con la Panda.