Forza Italia ha deciso: il nuovo capogruppo è Enrico Salomi.
Il gruppo debutterà venerdì sera in consiglio comunale, dopo che nell’ultima seduta era stata avallata in modo bipartisan in aula l’«interpretazione autentica» del regolamento, chiesta dal presidente Diego Cornacchia, consentendo ai nuovi gruppi con più di tre aderenti di formarsi liberamente.
Così, per evitare litigi, i consiglieri aderenti a Forza Italia (sono sette in tutto, il capogruppo uscente Franco Castiglioni, i quattro dell’area Dialogando Alessandro Chiesa, Alberto Riva, Enrico Salomi e Paolo Cicero, la new entry Umberto Rosanna e il sindaco Gigi Farioli) lasceranno il gruppo consiliare del Popolo della Libertà per costituire un gruppo nuovo di zecca, che avrà nome e simbolo di Forza Italia. Capogruppo sarà Enrico Salomi, come deciso nei giorni scorsi a maggioranza all’interno del nuovo gruppo, non senza lunghe discussioni tra le varie componenti interne (ci sono ancora, eccome!) del partito berlusconiano.
Fuori da Forza Italia rimarranno invece Francesco Lattuada e Diego Cornacchia, che tengono in vita il gruppo Pdl (capogruppo sarà Lattuada), oltre a Paolo Genoni, unico consigliere di Nuovo Centrodestra, che confluirà nel gruppo misto. Intanto l’associazione politico-culturale Libero Confronto, che fa riferimento in consiglio al presidente Cornacchia, fa sapere per voce di Michele Maggi che «intende precisare e ribadire la propria appartenenza al centro destra bustocco e nazionale» e il fatto che
«sostiene l’amministrazione comunale», pur non prendendo posizione nella scissione tra Forza Italia e Ncd ma privilegiando appunto «il libero confronto di idee» tra i propri aderenti. «Quantunque il socio fondatore di Libero Confronto Gigi Chierichetti abbia deciso di aderire al Nuovo Centrodestra, rimane in tutto il Movimento la piena convinzione del sostegno al governo e la necessità che venga garantita democrazia all’interno del partito, poiché è diventato quanto mai imprescindibile il coinvolgimento della base».
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