Non potrà mettere piede a Sesto Calende per i prossimi due anni il giovane piemontese protagonista di una pericolosa fuga lo scorso 23 marzo. Quel pomeriggio, durante un normale servizio di controllo stradale, una pattuglia della Polizia Locale aveva intimato l’alt a un’auto che aveva appena compiuto un sorpasso vietato. La reazione dell’automobilista è stata immediata quanto sconsiderata: invece di fermarsi, ha premuto sull’acceleratore, costringendo un’agente, che si trovava sulla carreggiata, a un balzo indietro per evitare l’impatto.
Ne è nato un inseguimento di alcuni chilometri, terminato con il blocco del veicolo da parte degli agenti. Ma il conducente non si è arreso: ha lasciato l’auto e ha tentato di scappare a piedi, introducendosi persino in una proprietà privata nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Il suo tentativo, però, è fallito. Fermato e identificato, è emerso che si trattava di un soggetto già noto alle forze dell’ordine e residente in un Comune del Piemonte.
Oltre alle sanzioni per le infrazioni stradali, il giovane è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e violazione di domicilio. La Questura di Varese ha successivamente emesso nei suoi confronti un foglio di via obbligatorio, vietandogli il ritorno nel Comune di Sesto Calende per i prossimi 24 mesi.