Francia/ Morto Thierry Jonquet, “principe del noir francese”


Roma, 10 ago. (Apcom)
– E’ morto ieri a Parigi a 55 anni lo scrittore francese Thierry Jonquet, tra i piú importanti esponenti del noir francese: ne dà notizia la sua casa editrice Seuil. Ha scritto circa venti libri, tra cui anche racconti per l’infanzia (L’Orco nel metrò, 1997) e novelle. Tra i suoi romanzi più noti in Italia, “Tarantola” (Einaudi, 2008).

Nato a Parigi nel 1954, Jonquet pubblicò il suo primo romanzo “Memoire en cage”, nel 1982. E’ con “Mygale” (1984) che diventa presto una delle figure del nuovo polo francese, con alcuni romanzi polizieschi, ancorati nella realtà, in cui si mescolano satira politica e critica sociale. Jonquet ha pubblicato occasionalmente sotto lo pseudonimo di Ramon Mercader (l’assassino di Trotsky).

Thierry Jonquet è inoltre l’autore di “La Bete et la belle”, apparso nel 1985 nel numero 2000 della Serie Noire, “La vie de ma mere” (1994), nel quale racconta il percorso di un allievo in difficoltà, di “Orpailleurs” (1993), “Moloch” (1998) e “Jours tranquilles à Belleville” (2004). Un po’ alla volta, Jonquet ha rotto i codici del romanzo giallo tradizionale per descrivere l’angoscia sociale, come in “Ad vitam aeternam” (2002) o “Mon vieux” (2004). Fra i suoi libri pubblicati in italiano, “Paolo solo” (1993), “Il morso del ragno”, “La fiala misteriosa”, “Cercatori d’oro” (1996), “Moloch” (2000) e “Per davvero” (2007).

(con fonte Afp)

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