Fumo al bando: in Svizzera la pubblicità delle sigarette sarà vietata quasi ovunque

Il provvedimento in vigore dal prossimo anno in attuazione di un'iniziativa popolare. Stampa, luoghi pubblici, web e sponsorizzazioni: ecco cosa cambia

ZURIGO – Dall’anno prossimo la pubblicità per le sigarette dovrebbe essere quasi del tutto vietata in Svizzera. Il Consiglio federale ha trasmesso oggi al Parlamento il messaggio di attuazione dell’iniziativa sul tabacco, accolta dal popolo nel febbraio del 2022.

In futuro, nessuna pubblicità di prodotti del tabacco o di sigarette elettroniche potrà più essere pubblicata sulla stampa. Non sarà neppure ammessa nei luoghi accessibili al pubblico che possono essere frequentati dai minorenni, come pure nei punti vendita e nei festival, indica una nota governativa odierna. Sarà inoltre vietata la sponsorizzazione di manifestazioni alle quali i minorenni hanno accesso. La pubblicità online continuerà invece a essere consentita a condizione che un sistema di controllo dell’età garantisca che i minorenni non possano consultare le pagine che la contengono.

Il Consiglio federale prevede un’attuazione in due tempi dell’iniziativa popolare “Fanciulli e adolescenti senza pubblicità per il tabacco”, accolta dal 56% dei votanti: l’entrata in vigore della legge e dell’ordinanza è prevista per la metà del 2024. La realizzazione dell’iniziativa è prevista nel 2026.