– Il piano per la sicurezza entrato in vigore alla fine dell’anno scorso a Cittiglio, per volere del sindaco e della giunta, dopo una massiccia ondata di furti che aveva colpito il paese e tutta la Valcuvia, comincia a dare i primi incoraggianti risultati.
«Dalla fine del 2014 – spiega il primo cittadino – abbiamo attivato il servizio di vigilanza notturna da parte degli agenti della polizia locale del Medio Verbano ed i primi dati sono confortanti: il numero dei furti si è abbassato».
Nelle ultime settimane dello scorso anno i topi d’appartamento avevano preso di mira le abitazioni ed anche diversi garage di varie zone di Cittiglio e dei paesi della Valcuvia, colpendo in particolare nelle ore serali e notturne, a caccia di contanti e preziosi.
Da qui, la drastica decisione dell’amministrazione comunale di fare qualcosa di concreto, rinunciando alle luminarie di Natale per investire quei soldi in sicurezza. Dall’inizio dell’anno sono in vigore i controlli mirati di sorveglianza del territorio da parte degli agenti della polizia locale del Medio Verbano,
che hanno dato la loro disponibilità anche fuori dall’orario di servizio.
«Il servizio non garantisce la copertura totale – sottolinea Anzani – ma la vigilanza è attiva in orari diversi, proprio per non dare punti di riferimento ai malviventi». Il primo mese e mezzo dall’entrata in vigore del nuovo servizio sta sinora dando risultati incoraggianti.
«Non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia – promette il sindaco – ma certamente la vigilanza notturna sta funzionando bene, grazie alla disponibilità della polizia locale, perché è un vero deterrente per i ladri».
Il Comune ha messo in campo anche altri strumenti a favore della sicurezza dei cittadini, istituendo ad esempio un numero verde gratuito da chiamare in caso di emergenza (800.201054).
«Anche l’utilizzo del numero verde sta crescendo, ma ci vuole ancora tempo», afferma Anzani, che pensa ad utilizzare, sempre in chiave sicurezza, anche social network o Whatsapp per informare meglio la popolazione ed aiutare i cittadini a difendersi da ladri e truffatori.
Perplessità invece, da parte dell’amministrazione comunale, sull’ipotesi avanzata esplicitamente da qualche cittadino di organizzare servizi di controllo autonomi: in altre parole, le cosiddette ronde. «Su questo siamo molto prudenti – commenta il sindaco – per organizzare in maniera efficace questo servizio è necessario varare protocolli di comportamento precisi e ben definiti».
Meglio puntare sulla vigilanza notturna da parte degli agenti di polizia locale, con controlli mirati del territorio, e sul potenziamento del sistema di videosorveglianza, per avere telecamere più performanti; un altro punto qualificante del piano per la sicurezza di Cittiglio.