Il cimitero di Gazzada è stato teatro di una serie di furti che hanno colpito numerose tombe, lasciando sgomente le famiglie e l’intera comunità. Nella giornata di domenica 7 settembre, ignoti hanno trafugato statue, croci e altri oggetti sacri. Tra i manufatti rubati figura anche una preziosa statua del Cristo, realizzata dallo scultore Luigi Bennati nel 1962, che ornava una tomba ed era legata a importanti ricordi familiari.
La nipote dei defunti, con un messaggio sui social corredato da una foto dell’opera, ha lanciato un appello: «Sicuramente non pensiamo di poterla ritrovare, ma magari possiamo farcela». La segnalazione ha subito raccolto la solidarietà di molti residenti, che hanno denunciato episodi simili: croci divelte, lapidi danneggiate, oggetti trafugati. «Hanno fatto razzia nel cimitero di Gazzada» ha commentato con amarezza una cittadina.
La Polizia Locale di Gazzada Schianno e i Carabinieri di Azzate hanno avviato le indagini. Il sindaco Stefano Frattini ha confermato l’attività di verifica e invitato chiunque avesse informazioni utili a contattare le autorità. L’ipotesi è che i ladri abbiano agito per rivendere il materiale metallico o per appropriarsi di beni di valore artistico.