BISUSCHIO – Una serie di furti notturni sta allarmando i residenti della Valceresio, in particolare nelle zone di Bisuschio e Arcisate. I ladri prendono di mira le auto parcheggiate all’esterno, sia lungo la strada che nei cortili privati. Non si tratta di atti vandalici, ma di intrusioni rapide ed efficaci, che lasciano dietro di sé solo il disordine degli abitacoli rovistati e la sparizione di oggetti di vario tipo.
L’ultimo episodio risale alla notte di sabato scorso, quando in via Matteotti, via Fogazzaro e via Verga, a Bisuschio, diversi veicoli sono stati visitati dai malviventi. Agiscono tra le 4 e le 5 del mattino, nascosti da cappucci e con zaini per trasportare la refurtiva. Un dettaglio inquietante è che le auto non presentano segni di scasso, alimentando il sospetto che i ladri utilizzino dispositivi tecnologici avanzati per aggirare i sistemi di chiusura.
Tecnologia al servizio dei furti
Si ipotizza l’uso di jammer, disturbatori di frequenza che bloccano il segnale del telecomando dell’auto al momento della chiusura, lasciandola così inconsapevolmente aperta. Alcuni residenti riferiscono che le telecamere di sicurezza hanno ripreso due individui, uno vestito con una tuta sportiva e l’altro con una felpa rossa. Gli stessi sospetti potrebbero essere stati avvistati circa un mese fa nella zona Plinius di Arcisate, segno che non si tratta di episodi isolati.
Ciò che sorprende è la natura della refurtiva. Oltre a portamonete, occhiali da sole e dispositivi elettronici, i ladri si appropriano anche di oggetti di scarso valore o del tutto inutili. Alcuni cittadini hanno denunciato il furto di un flacone di collutorio lasciato nel portaoggetti, o persino di punte per le freccette trovate dentro uno zaino.
Indagini in corso e appello del sindaco
Il fenomeno ha messo in allerta sia i cittadini che le forze dell’ordine, impegnate a individuare i responsabili. Anche il sindaco di Bisuschio, Michele Ruggiero, è intervenuto sulla questione, sottolineando la difficoltà nel prevenire questi furti e invitando i residenti a segnalare ogni movimento sospetto e a dotarsi di sistemi di videosorveglianza.
Le indagini sono in corso, mentre ai cittadini viene raccomandato di non lasciare oggetti di valore nelle auto e di verificare sempre che siano correttamente chiuse, per evitare di diventare facili bersagli di questa nuova ondata di furti.