Galimberti in missione alla LegaPro per dare garanzie sullo stadio

Il sindaco di Varese è andato a Firenze, nella sede della Lega di serie C, per fornire garanzie sulla fruibilità dello stadio Franco Ossola in caso di ripescaggio.

Ripescaggio sì, ripescaggio no, ripescaggio forse.
Il futuro del Città di Varese è in gran parte “nelle mani” della Covisoc, la Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche che a breve dirà l’ultima parola sulle iscrizioni in serie C. Sarebbero soltanto 3 le società in bilico tra iscrizione e fallimento (Messina, Triestina e Teramo), ma in attesa di sapere se per il Varese sarà serie C o D, a fare notizia è la visita del sindaco Davide Galimberti alla sede della Lega Pro a Firenze.

Un viaggio (in treno, in compagnia di Patrizia Testa, presidente della Pro Patria) che conferma la volontà di Palazzo Estense di mettere a norma lo stadio comunale Franco Ossola in tempo utile per un’eventuale ammissione alla serie C: Galimberti ha voluto “metterci la faccia” e garantire personalmente alla Lega Italiana Calcio Professionistico che, in caso di ripescaggio in terza serie, il Comune farà la sua parte e lo stadio sarà omologabile.