Gallarate, consiglio comunale C’è il caso di via Mondello

Il piatto forte della serata era la presentazione del bilancio di previsione: 50 minuti di illustrazione da parte dell’assessore alla partita Alberto Lovazzano mentre più d’uno tra consiglieri ed assessori guardava la partita tra Italia e Spagna in streaming sul tablet.

Oltre ai conti e alla Confederations Cup, però, ieri sera in consiglio comunale si è discusso anche di altro. Il titolare dell’Urbanistica Giovanni Pignataro è intervenuto sulla vicenda di un cantiere di via Mondello, che vede il sindaco Edoardo Guenzani tra i progettisti.

Si tratta di un incarico affidatogli prima dell’elezione, sul quale da tempo la Lega Nord sta presentando interrogazioni. «Ho disposto un sopralluogo», la relazione dell’assessore, «dal quale si evince che il fabbricato rispetta le distanze dagli altri edifici previste dal piano di governo del territorio». Niente di irregolare, dunque.

Per il Pdl Germano Dall’Igna ha segnalato «due punti che sono attualmente di grave pericolo per l’incolumità delle persone». Ovvero via Arno, «dove le auto circolano troppo velocemente», e via XXII marzo all’altezza del civico 44, dove una curva lascia scarsa visibilità all’uscita dell’oratorio. «Su queste strade è indispensabile il collocamento di passaggi pedonali rialzati», il suggerimento. Il capogruppo pidiellino Massimo Bossi è invece intervenuto in difesa dei lavoratori del municipio. «So che dopo un anno ancora non hanno ricevuto gli straordinari. Questo è molto grave e chiedo all’amministrazione di provvedere». Il riferimento al premio di produttività 2011, che ancora non è stato erogato.

È toccato quindi a Lovazzano illustrare i principali contenuti del bilancio, a cominciare dall’Imu che rimane invariate in attesa di decisioni da parte del governo. Intanto il consiglio tornerà a riunirsi il 18 luglio proprio per votare il documento contabile.

© riproduzione riservata