GALLARATE Ammanettano la titolare e svuotano la cassaforte. Un colpo, quello messo a segno alla «Preziosi Porrini», fruttato migliaia di euro in preziosi.
C’era stato un sopralluogo qualche giorno. Una uno dei due rapinatori era entrato nella gioielleria per “vedere” un bracciale da regalare. «Ci hanno portato via tutto – spiega una delle titolari dello negozio di via Fucini, una traversa di corso Sempione – E’ la seconda rapina in 10 anni. Mia figlia, unica presente,
era terrorizzata. Hanno rovinato il lavoro di una vita: stiamo pensando di chiudere l’attività, per la tranquillità di tutti».
La rapina è simile a quella consumata a Cardano poco prima di Natale sempre ai danni di una gioielleria. I due malviventi sono entrati in azione intorno alle 10. Italiani, dall’aspetto distinto, ben vestiti, si sono presentati alla porta del negozio suonando il campanello e riuscendo a farsi aprire. «Si presentavano bene – spiega la madre della vittima – Sono arrivati in tempi diversi, a distanza di pochi minuti l’uno dall’altro. Il primo a presentarsi alla porta è stato quello che era già venuto in negozio chiedendo di un braccialetto da regalare e annunciando l’arrivo del fratello».
Dopo il colpo la ragazza è riuscita a comporre il numero di casa e a chiedere aiuto. E’ andata a farsi visitare al pronto soccorso.
Simona Carnaghi
m.lualdi
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