Gallarate, Guenzani ha deciso “Sarà una giunta di lavoratori”

GALLARATE «Le riunioni di giunta al lunedì mattina? No, non si può, i miei assessori lavorano». Edoardo Guenzani sorride anche concedendosi l’unico accenno polemico rivolto al suo predecessore, durante la conferenza stampa di presentazione dell’esecutivo.Angelo Protasoni l’ha spuntata su Marco Casillo, mentre per i Lavori pubblici la scelta è caduta su Luigi Colombo. Per il resto, la compagine di governo rispecchia le previsioni dei giorni scorsi. «Sono convinto di aver scelto un’ottima squadra, con buona volontà di lavorare», spiega di fronte ai cronisti il primo cittadino, pronto a ribadire di aver deciso «in base alle competenze, all’esperienza, alla sensibilità e al consenso elettorale».Ma anche alla residenza, visto che, come ha tenuto a sottolineare, gli assessori «sono tutti gallaratesi». Eccola, dunque, dopo giorni di indiscrezioni e colpi di scena, la squadra che, per i prossimi cinque anni, governerà la città. Il ruolo di vicesindaco va ad Angelo Senaldi, consigliere comunale uscente per il Pd, che dovrà occuparsi anche dell’Urbanistica. Si tratta di un nome che girava da tempo, così come quello di Alberto Lovazzano, ex funzionario di banca, che dovrà gestire Bilancio, Società partecipate e anche Personale, delega in passato rimasta nelle

mani del sindaco.Confermato anche Sebastiano Nicosia, vicepreside dei licei di viale dei Tigli, che dovrà occuparsi di Pubblica istruzione e Cultura. Settore, quest’ultimo, «gestito dalle due fondazioni e, nei nostri programmi, in futuro anche dalla biblioteca», così che l’assessorato «avrà soprattutto un ruolo di raccordo». Ecco spiegato il motivo per cui le due deleghe sono state accorpate. Rispetto alla indiscrezioni di stampa, confermato l’incarico a Margherita Silvestrini, un passato da dirigente d’azienda e un presente nel mondo del volontariato, per gestire i Servizi alla persona, la Famiglia e il Terzo settore.Altra donna in giunta è Cinzia Colombo, delegata a Partecipazione, Ecologia, Fonti alternative e Attuazione del programma. «È stato l’elemento che ha saputo unire anche partiti con posizioni diverse, sarà importante verificarne la realizzazione», spiega Guenzani. Chiudono la giunta Luigi Colombo, che dovrà occuparsi di Lavori pubblici e Protezione civile, e Protasoni, delegato alle Attività economiche e all’Innovazione. Per quanto riguarda la Sicurezza, «terrò io la delega, almeno fintanto che non sarà nominato il nuovo comandante della Polizia locale». Ci sarà invece un consigliere delegato, ovvero Danilo Barban («Città è vita»), che dovrà occuparsi di Sport e Tempo libero. Riccardo Saporiti

s.bartolini

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