Gallarate La giunta tira un sospiro di sollievo: il Tar della Lombardia ha infatti respinto la richiesta di sospensiva dell’affidamento dell’incarico di revisione del piano di governo del territorio.La questione riguarda l’appalto con il quale l’amministrazione ha individuato il professionista da coinvolgere nella riscrittura dell’urbanistica cittadina. D:RH, lo studio comasco che si è classificato secondo al termine della gara, ha infatti impugnato il verbale di affidamento, ritenendo di avere i titoli per aggiudicarsi l’incarico. Ed ha chiesto al Tar di sospendere gli effetti della gara. Un’istanza che, se accolta, avrebbe di fatto congelato l’attività dell’ufficio Urbanistica fino all’udienza di merito. Rischiando così di far slittare, e di molto, i tempi di approvazione della
variante, avvicinandoli alla fine del mandato amministrativo.L’ordinanza depositata questo pomeriggio dai giudici della terza sezione del Tar della Lombardia ha però respinto la richiesta di sospensiva. «Sono soddisfatto, significa che gli uffici hanno lavorato correttamente», il commento a caldo dell’assessore all’Urbanistica e vicesindaco Angelo Senaldi.La battaglia legale, però, non è finita. Il prossimo appuntamento è fissato per il 19 novembre, quando la magistratura amministrativa entrerà nel merito del ricorso presentato da D:RH e deciderà se annullare o meno la gara d’appalto per l’incarico di revisione del pgt. Nel frattempo, però, Palazzo Borghi potrà firmare il contratto con lo studio vincitore e far partire la stesura della variante al piano di governo del territorio.Riccardo Saporiti
f.artina
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