Gallarate, in arrivo più agenti della Polfer: rafforzati i controlli nelle stazioni ferroviarie del Varesotto

Il prefetto Pasquariello guida la riunione a Villa Recalcati. Colombo e Dall’Igna: “Sicurezza priorità in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026”

GALLARATE – Un rafforzamento del personale della Polizia Ferroviaria è in arrivo per la stazione di Gallarate e, più in generale, per i principali scali ferroviari della provincia di Varese. La notizia è emersa nel corso della riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia che si è svolta nella mattinata di martedì 21 ottobre nella sala consiliare di Villa Recalcati, presieduta dal prefetto Salvatore Pasquariello.

Un incontro definito «significativo e costruttivo» da Marco Colombo, capogruppo in Provincia, e da Germano Dall’Igna, assessore alla Sicurezza del Comune di Gallarate, che hanno sottolineato l’importanza del confronto tra istituzioni, forze dell’ordine e gestori ferroviari. Presenti, infatti, i vertici provinciali di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, insieme ai rappresentanti di FerrovieNord, RFI, ai sindaci dei Comuni interessati e al comandante del compartimento di Polizia Ferroviaria, Cuciti.

«Abbiamo ricevuto rassicurazioni circa un imminente potenziamento del personale della Polfer su Gallarate e nelle stazioni principali del territorio – ha spiegato Colombo –. L’avvicinarsi delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 rappresenta un’occasione per accelerare gli interventi di sicurezza e migliorare il decoro urbano, offrendo risposte concrete alle richieste dei cittadini».

Durante la riunione sono emerse anche criticità infrastrutturali che incidono sulla percezione di sicurezza, come ha ricordato Dall’Igna: «Ho segnalato la situazione degli ascensori spesso fuori uso, dei locali interni chiusi e la mancanza di telecamere all’interno e all’esterno della stazione. Il referente di RFI ha confermato di essere a conoscenza dei problemi e di essere in attesa della verifica dei finanziamenti necessari per intervenire».

L’assessore ha aggiunto che l’amministrazione comunale, in sinergia con il sindaco Andrea Cassani, continuerà a lavorare per garantire un’infrastruttura «pienamente efficiente, sicura e decorosa», soprattutto in vista dell’apertura del collegamento ferroviario diretto verso Malpensa e dell’appuntamento olimpico del 2026.

«Da parte mia – ha concluso Dall’Igna – c’è la volontà di mantenere un dialogo costante con le istituzioni e segnalare ogni criticità, anche riguardo alla recinzione del sedime ferroviario, per rendere la stazione di Gallarate un luogo finalmente sicuro e accogliente per tutti i viaggiatori».