03 Nov 2011
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GALLARATE Si è chiusa con un dito rotto e danni ingenti ai mezzi la paurosa carambola andata in scena intorno alle 10 di giovedì 3 novembre in via Ambrosoli, proprio all’altezza della celebre rotatoria con aeroplano davanti alla caserma militare di Gallarate. Due i mezzi coinvolti: un furgone Iveco e una Alfa Romeo 147. Stando a quanto accertato dagli agenti della polizia locale, intervenuti con i carabinieri e i vigili del fuoco di Busto-Gallarate, il furgone (mezzo aziendale di un’impresa specializzata in saldature) viaggiava su via Ambrosoli quando da una stradina laterale è arrivata l’Alfa. L’autista della macchina ha poi dichiarato di non essersi fermato perché impossibilitato: i freni della vettura non funzionavano più.
Così, con il piede ossessivamente piantato sul pedale del freno e il panico negli occhi, l’automobilista ha infilato la strada principale. L’autista del furgone se l’è ritrovato davanti e ha sterzato per evitarlo. Manovra vana perché l’Iveco ha colpito l’Alfa ribaltandola in mezzo alla strada prima di inerpicarsi sul marciapiede che costeggia la via incastrandosi tra un pilastro della luce e un muro di cinta. Illeso l’autista dell’Alfa, incastrato tra palo e cinta quello dell’Iveco: ci voluto i vigili del fuoco per liberarlo. Il dito rotto è suo ma l’incidente avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori. Caos causa incidente su una delle principali arterie viabilistiche cittadine: tutto è tornato alla normalità intorno alle 10.45.
e.romano
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