Gallarate, ospite violento Minacce e spintoni in casa

GALLARATE – L’ospite, si sa, dopo tre giorni puzza. Dopo tre settimane, però, inizia anche ad essere violento. E’ successo sabato a Gallarate, dove gli agenti della Squadra Mobile sono stati chiamati per sedare una violenta lite. Tra i contendenti: un 40enne italiano residente a Uboldo, temporaneamente ospitato da una donna in un condominio di Piazzale Europa, e i parenti dell’altra coinquilina. L’uomo, infatti, non voleva che la donna che viveva nell’appartamento in cui lui era solo ospite, rientrasse a casa assieme ad alcuni parenti.

L’arrivo dei poliziotti ha permesso che gli iniziali spintoni non degenerassero in qualcosa di ben più serio. L’uomo, infatti, aveva gravemente minacciato le persone che insistevano per entrare in casa. Ne avevano d’altronde tutti i diritti. Per far valere le proprie pretese il 40enne aveva anche tentato di spacciarsi per carabiniere. Quella di sabato non era però la prima volta in cui l’uomo dava problemi. Raccogliendo le testimonianze dei condomini gli agenti del Commissariato hanno scoperto che l’ospite, nel condominio da tre settimane, aveva mantenuto un atteggiamento maleducato ed aggressivo con tutti. Spesso provocando futili ma violente liti con tanto di danni a mobili e stoviglie, e rispondendo con minacce ed ingiurie alle rimostranze altrui.

In una occasione l’uomo aveva anche minacciato gli avventori di un bar sottostante, rei a suo dire di disturbarlo con troppi rumori, facendo anche cadere piccoli oggetti incendiati per spaventarli. Nei confronti dell’uomo, già noto alla polizia per rapina, truffa, ricettazione e lesioni personali, il questore di Varese ha disposto il foglio di via obbligatorio. Gli agenti gli hanno imposto il ritorno a Uboldo. Con grande sollievo da parte di tutti i condomini.
Tiziano Scolari

b.melazzini

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