Gallarate «Il servizio è curato e preciso, l’ambiente è più che dignitoso, le proposte culinarie stuzzicanti». Non poteva esserci pubblicità migliore di questa recensione sulla «Guida critica golosa» per il ristorante gestito dagli studenti dell’Ipc «Falcone». Al civico 3 di via Forni i ragazzi che frequentano la seconda e la terza classe dell’istituto alberghiero hanno dato vita ad un vero e proprio ristorante. Nato come il modo migliore per offrire agli studenti la possibilità di tradurre in pratica quanto appresso sui banchi delle classi ad indirizzo alberghiero,
oggi si tratta di una realtà ormai affermata. Tanto da arrivare ad essere recensita nella guida 2010 firmata da Paolo Massobrio e Marco Gatti, giornalisti enogastronomici fondatori del «Club di Papillon», un’associazione dedicata alla buona tavola.
Da otto anni i due curano una guida ai ristoranti della Lombardia. Nell’edizione 2009 avevano concesso al ristorante del Falcone solo una segnalazione, questa volta invece, sulla guida 2010, gli studenti si sono meritati l’onore di una recensione. E nonostante il volume si annunci come critico, le parole spese nei confronti degli studenti dell’istituto gallaratese sono più che positive.
Ad essere particolarmente lodati sono «gli sfiziosi antipasti, tra i quali citiamo il margottino di polenta con formaggio e tuorlo d’uovo», quindi i primi piatti, «dove la fanno da padrone i risotti ma troviamo anche ottime paste fatte in casa», per finire con i secondi di pesce e di carne. Al proposito, è «ottimo il pollo ripieno». Da non perdere i dolci: «Grandioso il tortino caldo di cioccolato, indimenticabile il Dolce di Varese».
Oltre alla qualità dei piatti, a convincere sono anche i prezzi. Si va dal piatto unico a 6 euro, al menù completo a 10. Se poi si vuole aggiungere una degustazione di vini, il prezzo sale a 18 euro.
f.artina
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