Una città a misura di nonni. E di nonne. Sono diverse le iniziative messe in campo in occasione del 2 ottobre, giornata dedicata ai genitori di mamme e papà.
Fulcro delle celebrazioni la casa di riposo Camelot, che mette in campo la rassegna «Nonninfesta». Si parte domenica 29 con l’ormai tradizionale concorso di pittura estemporanea ospitato all’interno del giardino della struttura. Ammesso che non piova: nel caso, tutto rimandato a domenica 6 ottobre.
Sia come sia, dalle 9 alle 17 gli artisti partecipanti saranno chiamati ad esprimere la propria arte lasciandosi ispirare dal verde che circonda Camelot. Si prosegue lunedì alle 10.30 con la compagnia teatrale gallaratese Instabile Quick impegnata in una lettura animata che coinvolgerà anche i bambini della vicina scuola dell’infanzia.
Ancora martedì alle 10.30 il Musichiere, gioco ispirato alla celebre manifestazione, mercoledì una messa celebrata dal prevosto monsignor Ivano Valagussa seguita da un pranzo comunitario. Altro appuntamento con i bambini giovedì mattina, quando gli allievi della primaria dei Ronchi saranno coinvolti in un laboratorio di riciclo. Chiusura sabato con lo spettacolo di cabaret “La singolare guerra di Rosetta Scintillìo all’anarchia domestica” di Carla Carucci.
In città, però, non c’è solo 3SG ad occuparsi della terza età. Lunedì infatti si inaugura l’anno accademico dell’Università del Melo, da sempre stimolo culturale per gli anziani gallaratesi. Appuntamento alle 16 per il taglio del nastro ed un concerto di Anna Delli Ponti. E per tutto il mese di ottobre i corsi saranno gratuiti, così da permettere a tutti di “assaggiarli” e decidere se proseguire.
© riproduzione riservata













