MALPENSA Non solo droga o merce contraffatta. Il contrabbando in Italia è anche di sigarette. Si tratta di un commercio che, anche grazie al prezzo raggiunto dal tabacco, si dimostra decisamente redditizio. Nel tribunale di Gallarate, ieri mattina, due cittadini egiziani sono stati condannati a pagare pesanti multe, proprio perché trovati in possesso di un numero esagerato di “bionde”. Il primo fatto risale al marzo del 2006. I doganieri, controllando i passeggeri appena scesi da un volo proveniente dall’Egitto, hanno trovato nei bagagli di un uomo 4 stecche di sigarette e 205 pacchetti sfusi. Il secondo episodio, di minore entità, ha coinvolto un altro passeggero proveniente dal Cairo. Alla più classica delle domande, «qualcosa
da dichiarare?», si è prima mostrato reticente. Spinto dall’insistenza degli uomini della dogana ha poi ammesso di avere in valigia 6 stecche di sigarette. Alla fine le stecche nascoste all’interno dei bagagli erano 14. I doganieri gli hanno fatto presente che avrebbe potuto sanare la sua posizione pagando una multa ma il cittadino egiziano, con regolare permesso di soggiorno, ha preferito affrontare il processo. Oggi i due sono stati condannati. Il primo dovrà pagare poco meno di 17 mila euro di multa. Per il secondo uomo la multa stabilita è di 9300 euro. A carico di entrambi anche le spese legali. Per i due il fumo si è rivelato un vizio decisamente costoso.
v.colombo
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