Gallarate, vandalo al Seprio Park La Polizia lo arresta: era ubriaco

Gallarate – (s.car) Ubriaco si accanisce su una delle telecamere di sorveglianza del Seprio Park: cattivo ragazzo arrestato dagli uomini del commissariato di polizia di Gallarate. Quello sventato l’altro ieri pomeriggio è l’ennesimo episodio vandalico ai danni del posteggio gestisto da Amsc: atti vandalici fine a se stessi che però arrecano danni in termini economici all’intera comunità. In manette ci è finito Mohamed Braik, 20 anni, giovane di nazionalità marocchina, che ha pensato bene di terminare il suo pomeriggio alcolico sradicando una delle telecamere di sorveglianza del posteggio in zona ospedale.

L’allarme è scattato quando alcuni passanti hanno notato un gruppetto di ragazzotti aggirarsi con fare sospetto nel posteggio. Ora, dato il periodo, la presenza avrebbe inquietato molti soprattutto tra quanti l’auto l’avevano posteggiata proprio lì e magari temevano che i danni (o un eventuale furto) fossero toccati proprio a loro più che all’intera collettività. La presenza, per altro, è stata salutata con poco favore anche dagli addetti alla sorveglianza del parcheggio che hanno chiamato la polizia arrivata sul posto con due auto di pattuglia e alcuni agenti in borghese.

Lo spettacolo paratosi davanti agli occhi dei poliziotti è apparso inequivocabile: Braik, ciondolante come soltanto un ubriaco può essere, stava sfogando la rabbia repressa (qualcuno parlerebbe fin anche di disagio giovanile) devastando la telecamera. Perché? Non è dato sapere se fosse un atto di ribellione politico-culturale contro il grande fratello che ci controlla tutti, se la telecamera magari avesse ripreso qualcosa di sgradito, o se il tutto possa essere imputato alla pura stupidità. In ogni

caso per il giovane sono scattate le manette: il sostituto procuratore Mirko Monti ha chiesto la convalida dell’arresto, concessa oggi dal gip che si è riservato di decidere per la scarcerazione di Braik. Al momento sono in corso accertamenti, anche attraverso le immagini registrate dalle telecamere in altre occasioni, se il giovane possa avere qualche responsabilità in merito ad altri danneggiamenti registrati sempre ai danni della struttura. Per ora non sarebbe emerso altro a suo carico.

p.rossetti

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