Galleria tra Castelvaccana e Laveno Mombello: il progetto da 2,5 milioni voluto dalla Provincia

A breve verranno appaltati i lavori per il miglioramento e la maggior sicurezza del passaggio di "Sasso Galletto" lungo la la strada provinciale 69. La soddisfazione del consigliere provinciale Ghiringhelli e del sindaco Pezza

VARESE – Un grande progetto, un intervento sostanzioso per un’infrastruttura di notevole importanza per l’Alto Varesotto e per il territorio del Lago Maggiore. Parliamo della galleria “Sasso Galletto” (1,6 chilometri) lungo la strada provinciale 69, tra i comuni di Castelvaccana e Laveno Mombello, che necessitava di lavori per la sicurezza e per il miglioramento delle sue condizioni.

Grazie ai contributi ministeriali, ci sta lavorando la Provincia di Varese, dopo oltre un decennio dall’ultimo intervento del valore di 1,4 milioni. Questa volta lo stanziamento è superiore, oltre 2,5 milioni, Una cifra che sarà impiegata per la manutenzione straordinaria dell’impianto di illuminazione della galleria, per porre rimedio al delicato problema delle infiltrazioni d’acqua presente, e per una radicale risistemazione della strada stessa. In questo caso si metterà mano non solo alla parte della montagna con l’adeguamento delle reti paramassi, ma anche anche al lato di valle, sul quale verrà posto un cordolo tutto nuovo a bordo carreggiata.

Un intervento deciso, dunque, quello della Provincia che lo ha fortemente voluto. Lo sa bene il sindaco di Castelveccana Luciano Pezza, che ha tenuto a ringraziare il consigliere provinciale delegato alla Viabilità, Sergio Ghiringhelli, il quale è al lavoro insieme agli altri soggetti coinvolti per studiare le soluzioni migliori al fine di limitare le conseguenze sulla viabilità dei lavori, che si è avuto comunque l’intelligenza di posticipare alla fine del periodo estivo.

A parte questo rilevante progetto a Castelvaccana si stanno ultimando altri interventi, di minore portata finanziaria, ma di altrettanta importanza per la sicurezza, come quelli sui passaggi pedonali che saranno illuminati e con segnaletica tutta nuova. Verranno inoltre installati nuovi lampeggianti, alimentati con energia solare, per la segnalazione delle curve pericolose nella frazione di Caldè. Fondi questi, come ha ricordato lo stesso sindaco Pezza, già stanziati da Regione Lombardia per un valore di 40mila euro.