Galli: «Varese 30 posti dietro a Como? Eh no»

VARESE Non va giù al presidente della Provincia Dario Galli la graduatoria del Sole24ore: «La prima domanda che mi pongo è: come vengono stilate? A oggi la nostra provincia ha una disoccupazione, che per quanto cresciuta, continua a essere la metà della media nazionale, con un reddito pro capite superiore alla media nazionale. A livello di scuole, sanità pubblica non credo che il nostro livello sia da sessantesimo posto in Italia o giù di lì. Per altro questa è la situazione complessiva del territorio».

Galli poi rimarca che «la Provincia intesa come amministrazione, si è ormai consolidata tra le prime cinque realtà provinciali virtuose in Italia. E quindi occorre capire perché, se ci sono più di 60 province davanti a noi, la nostra è tra le uniche cinque del Paese a restituire allo Stato soldi raccolti dai tributi locali, quando vi sono altre realtà, a questo punto più benestanti di noi, che continuano a ricevere copiosi trasferimenti dallo Stato stesso.

Non  manca una polemica finale: «Sulla “solidità” di questa graduatoria poi ci permettiamo di sottolineare inoltre la posizione di Como, 30 posti davanti a Varese. Con tutto il rispetto per gli amici comaschi, non mi pare che a livello di scuola, sanità e infrastrutture ci siano tutte queste differenze. A livello economico inoltre mi pare che il nostro territorio abbia probabilmente reagito meglio. Non vorrei che, a questo punto, visto le ipotesi di accorpamento delle province, queste classifiche siano “confezionate” ad hoc».

m.lualdi

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