Tokyo, 21 mar. (Ap) – Tony Blair è stato chiamato dai laburisti a partecipare alla campagna per le elezioni politiche di questa primavera con un ruolo fatto su misura per lui, l’uomo del “New Labour”: attaccare a spada tratta David Cameron per convincere il pubblico che il leader dei conservatori non è riuscito a cambiare il partito come aveva promesso all’inizio della sua leadership. Lo scrive l’edizione online del “The Telegraph” citando alte fonti del partito secondo cui l’attuale inquilino di Downing Street, Gordon Brown, avrebbe suggellato un nuovo patto con il suo predecessore per includerlo nella squadra dei Big del partito per la campagna.
Una presenza “ad alto rischio”, la definisce il giornale, insomma un’arma a doppio taglio che dimostra le incertezza dell’attuale premier Gordon Brown. Infatti Blair nel Paese non gode di grande popolarità e ad oggi è ancora associato alla guerra in Iraq – che vedrà l’ex Primo ministro pronunciare almeno un grande discorso e rilasciare una intervista in prossimità del giorno del voto, atteso per il 6 maggio anche se ancora non ufficializzato. “Tony sa cosa significa cambiare un partito e dirà che i conservatori non sono cambiati. E che David Cameron ha fatto un superficiale lavoro da pr ma che non c’è nessun cambiamento reale”, ha dichiarato un amico dell’ex premier, citato dal The Telegraph.
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