Londra, 4 giu. (Ap) – Dieci omicidi in un’ora, colpendo per lo più a caso. Queste le conclusioni cui starebbero arrivando i poliziotti che indagano sulla strage compiuta mercoledì da Derrick Bird, un tassista di 52 anni, nella contea di Cumbria, in Gran Bretagna. Prima di suicidarsi, l’uomo ha ucciso 12 persone e ne ha ferite undici.
Le prime vittime dell’omicida sarebbero invece state scelte: un contenzioso familiare sull’eredità della madre, ancora in vita, e un diverbio con i colleghi di lavoro forse all’origine della strage. Craig Mackey, a capo della polizia della contea, ha spiegato che Bird ha prima ucciso il fratello gemello e l’avvocato di famiglia, poi un collega alla fermata del taxi. Solo in seguito avrebbe cominciato a vagare per la contea (oltre 500 chilometri a nord-ovest di Londra) e a colpire a casaccio, riuscendo a sfuggire alla polizia grazie alla profonda conoscenza delle strade di campagna.
Pca
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