Gb; Un quarto ministro annuncia le dimissioni dal governo Brown


Londra, 3 giu. (Apcom)
– Il ministro delle Comunità britannico, Hazel Blears, ha annunciato oggi le sue dimissioni, divenendo il quarto ministro in 24 ore a rivelare la sua prossima partenza dal governo alla vigilia delle elezioni europee che si annunciano disastrose per Gordon Brown.

“Ho annunciato oggi al Primo ministro che mi dimetto dal governo”, ha dichiarato Blears, coinvolta nella scandalo delle note spesa dei deputati e dei ministri, in un comunicato.
Blears ha annunciato le dimissioni poco prima del question-time settimanale ai Comuni, nel corso del quale i deputati dovevano sfidare il Primo ministro proprio sulle dimissioni dei suoi collaboratori.

Gordon Brown ha dichiarato di “rispettare e comprendere” la decisione di Hazel Blears, affermando in un comunicato che ha apportato “un contributo eccezionale alla vita pubblica”.

Gli altri ministri dimissionari sono la titolare dell’Home Office Jacqui Smith che oggi ha confermato sull’emittente Sky News che lascerà il governo in occasione del prossimo rimpasto; Beverly Hughes, ministro dei Bambini, e Tom Watson, ministro di gabinetto.

Un grande rimpasto del governo laburista è atteso dopo la probabile sconfitta del Labour alle elezioni europee e amministrative che nel Regno Unito si tengono domani. Anche il ministro del Tesoro, Alistair Darling, dovrebbe lasciare il suo ministero, secondo la stampa, perché anche lui coinvolto nello scandalo sulle note spesa gonfiate. Il più accreditato a succedergli è il ministro dell’Infanzia Ed Balls, un fedele alleato di Brown, secondo i media. Il ministro del Commercio Peter Mandelson, alleato dell’ex capo del governo Tony Blair, potrebbe quanto a lui essere promosso agli Esteri al posto di David Miliband.

Il governo già ai minimi storici nei sondaggi è stato colpito violentemente dallo scandalo delle note spesa gonfiate dei deputati rivelate dal Daily Telegraph.
La stampa britannica sottolinea la sconfitta del governo Brown in prima pagina oggi. Il Daily Mail titola “I topi lasciano la nave”, mentre in un editoriale il giornale di centro sinistra The Guardian afferma che “è giunto il momento di sbarazzarsi” di Gordon Brown.

Gordon Brown ha riaffermato in questi ultimi giorni l’intenzione di rimanere a Downing Street, nonostante i pessimi risultati elettorali annunciati e le dimissioni nel governo.
Secondo un sondaggio realizzato dall’istituto Ipsos Mori, il Labour ha perso 10 punti in un mese. Accreditato di solo il 18% dei suffragi, si situa a 22 punti dai conservatori e esattamente allo stesso livello dei liberal-democratici. (con fonte Afp)

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