Genitori vittime di abusi: due uomini finiscono in manette nel milanese

Un giovane di Magnago e un uomo di Nerviano finiscono in manette per violenze sui genitori; il secondo ha anche aggredito i Carabinieri.

Magnago – La giustizia ha raggiunto finalmente un 26enne il cui arresto era già passato in giudicato. Nonostante fosse domiciliato a Magnago, il giovane non vi metteva piede da tempo, riuscendo finora a sfuggire all’esecuzione della pena. La situazione è cambiata grazie all’intuizione del comandante della Stazione dei Carabinieri di Castano Primo, che ha sfruttato una pratica presentata dal ragazzo in Comune per fissare un appuntamento e arrestarlo. L’episodio è avvenuto venerdì 19 dicembre a Magnago.

Il 26enne, celibe e con precedenti, doveva scontare una condanna a 1 anno e 8 mesi di reclusione per maltrattamenti e lesioni commessi nel 2022 ai danni dei genitori in provincia di Lecce. Ora si trova in carcere a Busto Arsizio.

Arresto a Nerviano per aggressione alla madre

Sempre per maltrattamenti in famiglia, lunedì 22 dicembre i Carabinieri hanno arrestato a Nerviano un uomo di 32 anni di origine rumena, regolarmente residente nel comune. L’uomo, al culmine di un violento litigio, ha aggredito la madre di 52 anni, che ha chiamato immediatamente il 112.

All’arrivo dei militari, l’aggressore ha reagito con violenza, insultando i Carabinieri e colpendoli con calci e pugni. Dopo essere stato bloccato, è stato arrestato non solo per maltrattamenti, ma anche per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. L’uomo comparirà oggi in Tribunale a Milano per il giudizio per direttissima.