08 Ott 2010
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Genova, 8 ott. (Apcom) – Sarebbe morto a seguito di un incidente stradale Giuseppino Margiotta, l’uomo di 45 anni trovato ieri mattina senza vita in un’aiuola spartitraffico di via Adamoli, nel quartiere genovese di Molassana. Ad escludere altre ipotesi è stato il comandante del nucleo operativo dei carabinieri, Salvatore Graci, che indaga sulla vicenda insieme ai colleghi del nucleo investigativo. A cinquanta metri di distanza dal cadavere di Margiotta, pregiudicato e tossicodipendente, con alcuni precedenti per furto, gli inquirenti avevano rinvenuto uno scooter incidentato, posteggiato sul bordo della carreggiata con le chiavi ancora inserite nel quadro.
Secondo i carabinieri, a mettere il motociclo in piedi sul cavalletto potrebbe essere stato un passante che, alla vista del corpo, sarebbe fuggito per paura. In questo caso si tratterebbe di omissione di soccorso. La profonda ferita trovata sulla fronte del 45enne, che all’arrivo dei militari era senza scarpe, con i piedi sporchi di sangue e il casco slacciato vicino alla testa, confermerebbe l’ipotesi dell’incidente. Secondo i primi accertamenti medici, Margiotta sarebbe morto almeno 5 ore prima del ritrovamento, avvenuto intorno alle 7.30 del mattino. Ad avvallare questa ipotesi, la testimonianza di un camionista che avrebbe notato alle 2 di notte lo scooter posteggiato nello stesso punto dove l’hanno trovato i carabinieri.
Fos/Cro
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