Giorgetti: “Bollette giù del 40% da febbraio, è possibile”. E premio di confine per i frontalieri

Il ministro dell'Economia dice che sui costi dell'energia "dipende da Arera, ma ci sarà una diminuzione significativa con la speranza che la riduzione dei prezzi si consolidi anche nei prossimi mesi". Poi "stiamo lavorando a una formula per utilizzare le risorse che arrivano dalla Svizzera per ridurre il carico fiscale e contributivo per coloro che continuano a lavorare sul nostro territorio"

VARESE – “La decisione sui costi energetici in bolletta il governo lo aspetta da Arera che lo renderà noti all’inizio di febbraio. Ho annunciato il 40% per cento seguendo l’andamento del mercato, poi Arera farà i calcoli. In ogni caso sarà una diminuzione significativa con la speranza che la riduzione dei prezzi si consolidi anche nei prossimi mesi”. Così il ministro Giancarlo Giorgetti a margine di un’iniziativa elettorale a Chiuro con Attilio Fontana e Massimo Sertori.

Il ministro ha poi affrontato il tema dei frontalieri: “Dobbiamo trovare formule che permettano di ripristinare una condizione di competitività. La formula sulla quale stiamo lavorando, premio di confine, vuole utilizzare le risorse che arrivano dalla Svizzera per ridurre il carico fiscale e contributivo per coloro che continuano a lavorare sul nostro territorio. Ho avuto occasione di visitare aziende di eccellenza anche dal punto di vista tecnologico. Questa è la nuova sfida, lo sa bene Massimo Sertori”.