Un bagno notturno o forse alle prime luci del mattino, per sfuggire alla calura estiva. Potrebbe esserci questo all’origine della tragedia avvenuta sulle acque del Ticino, nei pressi della diga del Panperduto di Somma Lombardo, dove un ragazzo di 24 anni è stato trovato senza vita sabato mattina.
Le cause del decesso non sono ancora chiare: tra le ipotesi al vaglio un malore improvviso, una congestione legata all’assunzione di cibo o alcol, oppure le insidie di quelle anse del fiume note per la loro pericolosità.
Il giovane, di origini rumene e residente nel Legnanese, viveva in Italia da almeno tre anni. Secondo una prima ricostruzione, sarebbe arrivato in riva al fiume la sera precedente, probabilmente per trascorrere la notte in compagnia degli amici. I tentativi di rianimazione messi in atto dai soccorritori si sono purtroppo rivelati vani.
Sul posto sono intervenuti Carabinieri, Vigili del Fuoco e Polizia locale, oltre agli amici della vittima, rimasti sconvolti dalla tragedia.