Torna al lavoro il Varese Calcio, dopo la scorpacciata nel derby del Mari di Legnano. Torna al lavoro e rimette insieme i cocci in vista dello scontro al vertice di domenica prossima al Franco Ossola contro il Chieri. Ieri la squadra si è allenata al Franco Ossola, con una parte atletica svolta sulla pista di atletica seguita da alcune partitelle sul campetto sintetico dietro la tribuna.
La pioggia battente non ha di certo aiutato i biancorossi in questo pomeriggio di allenamento. C’è già una novità: a partire da oggi, la squadra tornerà ad allenarsi per qualche giorno a Varesello. Per oggi Baiano aveva disposto un’altra doppia seduta per i biancorossi, ma l’allenamento mattutino è stato annullato, mentre domani sempre al centro sportivo delle Bustecche c’è in calendario una seduta pomeridiana. Si ritorna a Varesello, e sarà così per tutta la stagione invernale: per meglio chiarire, si vivrà un’alternanza tra Franco Ossola e Varesello, nell’ottica di preservare il manto erboso dello stadio, in una stagione in cui è messo a dura prova per pioggia, freddo ed umidità. Questione infortuni: un primo sospiro di sollievo riguarda Marco Giovio, che ieri ha svolto la parte atletica insieme al gruppo.
Ciò significa che Marco, pur convivendo con l’infiammazione ai tendini che lo ha costretto a lasciare il campo domenica, sta bene e riesce ad allenarsi con continuità. Ciò dovrebbe togliere ogni dubbio sulla sua presenza per domenica, anche se la settimana chiarirà meglio le sue condizioni. Discorso diverso per Andrea Granzotto,
che domenica ha chiesto il cambio a dieci minuti dal novantesimo per un problema agli adduttori. Ieri non si è allenato, restando completamente a riposo e questa mattina si sottoporrà ad una risonanza magnetica per valutare l’entità del danno subito. Difficile a questo punto un suo recupero in tempo per domenica.
Contemporaneamente, non c’è ancora la certezza del rientro di Claudio Bonanni, che settimana scorsa si è fermato per una distrazione muscolare e non è stato convocato per il derby di Legnano. Anche qui, la reale entità del problema è da valutare giorno per giorno ma nemmeno lui, che potrebbe essere il sostituto naturale di Granzotto sulla sinistra, è sicuro di esserci domenica. Anzi, la sensazione è che si propenda più per il no che per il sì. L’indisponibilità di Granzotto e Bonanni costringerebbe dunque Baiano a rivoluzionare la formazione titolare. Poco male, perché potrebbe ritrovare una maglia da titolare capitan Francesco Luoni, sacrificato nelle ultime partite sull’altare della regola dei giovani ma anche di una coppia centrale come Ferri-Viscomi che in questo momento è una sicurezza granitica per questo Varese. Un eventuale ritorno di Luoni nell’undici iniziale lo vedrebbe come laterale basso a sinistra, mantenendo Talarico a destra, senza toccare la coppia centrale.
In questo modo però Baiano sarebbe costretto a recuperare una maglia da titolare per un giovane dal centrocampo in su. Se la giocherebbero Cusinato, Salvatore e Lercara, con quest’ultimo sicuramente favorito sugli altri due, magari prendendo il posto di uno come Rolando, seppur molto positivo domenica, o Becchio. Ovviamente queste sono ipotesi di metà settimana, da verificare sulla base delle condizioni dei giocatori stessi. Se Giovio è il primo sospiro di sollievo della settimana, il secondo potrebbe essere Giampaolo Calzi: lo stesso giocatore domenica, a margine del derby, ha confermato che entro fine settimana potrebbe tornare in gruppo, tra domani e venerdì. Resta comunque sotto osservazione, perché il ginocchio è sempre un comparto delicato, però si avvia pian piano verso il rientro a pieno ritmo.