Cambio pneumatici, è corsa contro il tempo dal gommista. Più che il clima “primaverile” può la paura di prendere una multa, con l’ordinanza per l’obbligo di dotazioni invernali che entra in vigore domenica.
Ma l’assessore alla sicurezza di Varese promette “mano morbida”, almeno inizialmente: «Tolleranti con gli automobilisti fino a quando non arriva il freddo». Allo studio anche l’ipotesi di anticipare al 15 marzo il termine dell’obbligo di montare gomme invernali.
Sono i giorni “caldi” del cambio gomme, quelli in cui secondo la previsione di Assogomme quasi 150mila vetture in provincia di Varese si fermeranno per il “pit stop” nel proprio esercizio di fiducia.
Un giro d’affari che per il nostro territorio è stato stimato in dieci milioni di euro, secondo le statistiche della Camera di Commercio. E infatti in questi giorni le officine dedicate al cambio gomme lavorano a pieno ritmo, con le “pistole” caldissime. «Anche più dell’anno scorso – spiegano alla “New Gomme” di Cassinetta di Biandronno – Mio figlio non si ferma un attimo, tra un appuntamento e l’altro per il montaggio degli pneumatici invernali». Ormai i varesini si sono abituati alla scadenza del 15 novembre, e non intendono perdere tempo in coda.
«Con i clienti abituali lavoriamo soprattutto su appuntamento – spiega , della nota officina di Masnago “Il barba delle gomme” – Certo, novembre è il mese più caldo, a prescindere dal clima di quest’anno. Ma c’è anche chi anticipa al mese di ottobre, ed è quello che consigliamo noi per evitare il sovraccarico di lavoro tutto nelle prime due settimane di novembre, e c’è chi non ha fretta, infatti solitamente lavoriamo in modo sostenuto fino al 15-20 dicembre».
Eppure quest’anno sembra quasi paradossale, con un clima che sta battendo ogni record di caldo per un mese come novembre, dover sostituire gli pneumatici estivi per montare le cosiddette “gomme da neve” o per mettere nel bagagliaio le catene.
Ma le ordinanze sono già in vigore, sia quella della Provincia di Varese che quella del Comune di Varese: istituiscono «l’obbligo di circolare su tutte le strade di competenza con speciali pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o ghiaccio o, in alternativa, di circolare disponendo, a bordo del veicolo, di idonei mezzi antisdrucciolevoli (adeguati per il tipo di veicolo in uso)».
Rischio multe? In un primo periodo, fino a quando, in assenza di ghiaccio e neve, la circolazione senza gomme invernali non creerà pericoli sulle strade, le autorità sembrano disposte a chiudere un occhio, affidandosi al buon senso. «Come già successo negli anni scorsi, i controlli ordinari lungo le strade inizieranno ad essere effettuati già dopo il 15 novembre – spiega l’assessore alla sicurezza di Palazzo Estense Carlo Piatti – ma, viste le condizioni meteo di questo periodo, nel caso in cui dovessero trovare dei veicoli ancora non muniti di dotazioni invernali, gli agenti di polizia locale si limiteranno a segnalare l’obbligo di legge e l’ordinanza agli automobilisti».
«Poi quando il cielo diventerà più “grigio” e inizierà a fare freddo, per questioni di sicurezza, si procederà anche a sanzionare chi contravviene agli obblighi».
Un buon senso che l’amministrazione comunale intende trasferire anche all’ordinanza, in considerazione di un clima sempre più mite anche alle nostre latitudini.
«Per l’anno prossimo stiamo valutando la possibilità di far concludere il periodo di obbligo di dotazioni invernali non più al 15 aprile, come prevede la normativa, ma al 15 marzo. Compatibilmente con le condizioni meteo».