VARESE È varesino il primo deputato “grillino” della storia: Cosimo Petraroli, 34 anni, è stato il primo ieri mattina ad arrivare a Montecitorio ad accreditarsi in vista dell’insediamento delle Camere in programma venerdì mattina. «È successo casualmente, mi fa un po’ ridere – ammette il deputato espresso dal gruppo di Varese, a proposito del suo piccolo “record” – sono arrivato presto solo per poter tornare a casa a trovare mia moglie e il mio bambino, visto che da mercoledì mattina torneremo in riunione permanente fino all’insediamento». Petraroli infatti ha la famiglia che vive a Taranto e sa che potrà vederla molto poco nelle prossime settimane, visto che si è preso l’impegno di «tornare a Varese due volte al mese per confrontarmi con il gruppo». Approfittando dello sprint sugli accreditamenti, Petraroli è entrato nell’emiciclo: «È stata un’emozione, mi ha fatto un certo effetto – ammette il grillino – al di là di chi lo popola, è un
posto che merita rispetto. E più pulizia».Il “battesimo di fuoco” dei grillini di casa nostra era già stato ampiamente testimoniato dalla bufera attorno all’altro neo-deputato del territorio, il bustocco Ivan Catalano, le cui dichiarazioni rilasciate il giorno prima all’Eur sul «fermento» attorno alla questione dell’alleanza di governo con il Pd Tanto da far guadagnare a Catalano, dopo l’intervista al britannico Sunday Telegraph, anche un paginone del Corriere della Sera a cura di Fabrizio Roncone, una delle firme più quotate di via Solferino. Primo giorno di scuola anche per i neo-eletti del Pd. Maria Chiara Gadda si è calata subito nella parte firmando una lettera aperta insieme ai neodeputati under 35 per dare «risposte ai giovani». Per Erica D’Adda si tratta quasi di un tuffo nel passato, visto che proprio a Roma, tra il ’98 e il 2003, aveva svolto il dottorato di ricerca alla Sapienza. Così, accompagnata dal suo «bodyguard di fiducia», il marito.
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